L’intelligenza artificiale trionfa nella gara di drone autonomi più avanzata al mondo svoltasi a Abu Dhabi
L’intelligenza artificiale trionfa nella gara di drone autonomi più avanzata al mondo svoltasi a Abu Dhabi
- Un drone basato sull’IA sconfigge un pilota umano nella serie più avanzata e difficile predisposta da A2RL x DCL Autonomous Drone Championship, segnando una svolta nell’innovazione del volo autonomo
- Oltre 2500 spettatori hanno seguito i migliori droni da competizione autonomi mentre si sfidavano per una posta complessiva da un milione di dollari in quattro formati di corsa all’avanguardia
- MavLab (TU Delft) domina il campionato con tre vittorie nella AI Grand Challenge, AI Drag Race e AI Vs Human; TII Racing (Technology Innovation Institute, Abu Dhabi) vince la AI Multi-Autonomous Drone Race
ABU DHABI, Emirati Arabi Uniti--(BUSINESS WIRE)--La Abu Dhabi Autonomous Racing League (A2RL), la federazione sportiva parte del Consiglio della ricerca tecnologica avanzata (ATRC, Advanced Technology Research Council), in collaborazione con la Drone Champions League (DCL), ha concluso l’edizione inaugurale della gara A2RL x DCL Autonomous Drone Championship nel Medio Oriente che si è svolta presso la ADNEC Marina Hall di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti. In una svolta per il campo della robotica aerea e del volo autonomo, il drone basato sull’IA del Team MavLab ha sconfitto un pilota umano di classe mondiale aggiudicandosi la gara AI vs Human. Il duello testa a testa è stato il più complesso mai andato in scena, a cui hanno partecipato vari finalisti della DCL Falcon Cup – alcuni dei migliori piloti di drone al mondo.
Nel corso di due giornate intensissime, 14 squadre internazionali si sono qualificate per la settimana delle finali e le prime quattro si sono sfidate in vari difficili formati di corsa. Le squadre, provenienti da vari paesi – EAU, Paesi Bassi, Austria, Corea del Sud, Repubblica Ceca, Messico, Turchia, Cina, Spagna, Canada e Stati Uniti – rappresentavano un mix di laboratori universitari, istituti di ricerca e innovatori di start-up.
Ciascuna squadra ha gareggiato con un drone standardizzato dotato del compatto ma potente modulo di calcolo NVIDIA Jetson Orin NX, una videocamera frontale e un’unità di misurazione inerziale (IMU) per il controllo e la rilevazione da bordo. Senza alcun segnale inviato da terra, i drone si sono basati esclusivamente su processi decisioni basati sull’IA e su funzioni di elaborazione in tempo reale per raggiungere velocità superiori ai 150 km/h in un ambiente di corsa complesso.
La configurazione del circuito ha spinto i confini dell’autonomia basata sulla rilevazione, presentando porte distanziate, illuminazione irregolare e marker visivi di minima entità. L’utilizzo di videocamere dotate di rolling shutter ha aumentato ulteriormente la difficoltà, mettendo alla prova l’abilità di ciascuna squadra nel conseguire prestazioni veloci e stabili in condizioni difficili. Si è trattata della prima volta che una corsa di droni autonomi su tale scala e complessità si è svolta su un tale circuito caratterizzato da scarsi elementi visivi, sottolineando l’ambizioso obiettivo e la sfida tecnica dell’evento.
Punti salienti del campionato
- Vincitore della AI Grand Challenge: MavLab (TU Delft) ha stabilito il tempo più breve sul percorso di 170 metri, completando due giri (22 porte) in appena 17 secondi.
- Vincitore della sfida AI vs Human: il drone autonomo MavLab ha sconfitto il migliore pilota umano in un’indimenticabile confronto diretto tra IA e capacità umane.
- Vincitore della corsa di droni autonomi: TII Racing è emersa vittoriosa nel formato multidrone, in una prova ad alta velocità delle funzionalità anticollisione e di coordinazione IA.
- Vincitore della drag race per droni autonomi: MavLab (TU Delft) è stata vincitrice nella prima drag race al mondo basata esclusivamente sull’IA, dimostrando controllo e velocità su un percorso rettilineo in condizioni di notevole accelerazione contro le prime squadre del campionato.
“Noi di ATRC riteniamo che l’innovazione debba essere comprovata nel mondo reale e non solo promessa”, spiega Sua Eccellenza Faisal Al Bannai, Consulente per gli affari tecnologici avanzati e la ricerca strategica del Presidente degli EAU e Segretario generale dell’ATRC. “A2RL è qualcosa di più di una corsa, è un banco di prova globale dell’autonomia altamente performante e rispecchia l’impegno degli EAU a portare avanti l’IA, la robotica e la mobilità di nuova generazione in modo responsabile”.
“Il futuro del volo non vive in un laboratorio ma sui circuiti delle corse”, commenta Stephane Timpano, Ceo di ASPIRE, l’organizzazione che ha ospitato la Abu Dhabi Autonomous Racing League. “Ciò che abbiamo visto questo fine settimana ci avvicina alla scalabilità dei sistemi autonomi nella vita quotidiana.” Aggiunge Markus Stampfer, Presidente esecutivo della DCL: “Abbiamo portato condizioni di corsa di massimo livello al volo autonomo – e l’IA si è rivelata adatta alla sfida. Si è trattato di un passo avanti notevolissimo sia per lo sport che per la tecnologia”.
Estasiato dopo avere vinto tre titoli principali, Christophe De Wagter, caposquadra MavLab, si è così espresso: “Avere vinto la AI Grand Challenge e la corsa AI vs Human rappresenta un traguardo importantissimo per la nostra squadra. Convalida anni di ricerca e sperimentazione nel volo autonomo. Vedere i nostri algoritmi surclassare gli altri in un tale ambiente così intenso e ottenere la quota più grande della posta in gioco è incredibilmente gratificante”.
Il programma A2RL X DCL Drone STEM, progettato in collaborazione con l’UNICEF e sotto il controllo dell’ATRC, quest’anno ha addestrato oltre 100 studenti degli EAU e più del 60% di questi ha conseguito la prestigiosa certificazione Trusted Operator Program, mentre 24 hanno ottenuto punteggi massimi, dimostrando le capacità aviatorie avanzate sviluppate partecipando al programma.
Ora che la finale dei drone è alle spalle, tutti gli sguardi sono puntati sulla Stagione 2 della serie di corse di auto a guida autonoma della A2R, previste nel quarto trimestre del 2025 sul circuito di Yas Marina a Abu Dhabi.
*Fonte: AETOSWire
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